10.000 posti di lavoro in settori tecnici che riguardano vari settori e figure professionali come posatori di fibra ottica, responsabili di cantiere e impiantisti elettrici. È l’opportunità importante che Distretto Italia mette a disposizione per giovani che vogliano formarsi e d essere aiutati ad inserirsi nelle aziende. Nelle 4 scuole dei mestieri saranno organizzati corsi di formazione d9 5 settimane cui seguirà un periodo di avviamento al lavoro un corso per programmatori software di 20 settimane. Si tratta di un piano che dovrebbe aiutare soprattutto i Neet tre milioni di giovani che in Italia non studiano e non lavorano, ovvero una persona su quattro nella fascia d’età 15-34 anni. Il dato più alto nelle statistiche dell’Unione Europea (23,1%) contro una media del 13,1% per i 27 Paesi dell’Ue.
Al centro del progetto c’è la riscoperta delle professioni tecniche in un Paese che ha registrato negli ultimi decenni una progressiva perdita di ruolo delle scuole professionali e una “licealizzazione” dei percorsi scolastici, che non ha peraltro portato a un significativo innalzamento del numero di laureati
Distretto Italia è promosso dal Consorzio Elis. Coinvolge istituti tecnici superiori con 34 imprese, agenzi del lavoro e altri enti: Autostrade per l’Italia (Gruppo che presiede il Semestre di progetto del Consorzio), A2A, Adecco, Bain & Company, BNL BNP Paribas, Boston Consulting Group, Cisco, Confimprese, Enel, Engineering, Eni Corporate University, Ferrovie dello Stato Italiane, Fincantieri, FMTS Group, Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, Generali Italia, Gi Group, Gruppo FNM, Made in Genesi, ManpowerGroup, Milano Serravalle – Milano Tangenziali, Open Economics, Open Fiber, Orienta, Poste Italiane, Randstad, SITE Spa, Skuola.net, Soft Strategy, Synergie, TIM, Trenord e Umana. Il piano d’intervento di Distretto Italia è stato presentato oggi, nel corso dell’evento “Insieme diventiamo futuro”, che si è tenuto presso il Campus Elis a Roma e alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, e degli Amministratori Delegati delle aziende che aderiscono al progetto.
Accanto alle Scuole dei Mestieri, finalizzate alla formazione e all’inserimento nel mondo del lavoro, Distretto Italia prevede altre linee di intervento: Scuola per la Scuola, ovvero attività di orientamento attraverso PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) e Officine Futuro, percorsi di orientamento per gli studenti, che avranno a disposizione anche una piattaforma digitale di gaming, appositamente sviluppata all’interno del progetto.
Si tratta di iniziative concrete per rispondere anche al disorientamento dei giovani che non sanno come indirizzare le loro scelte formative e di lavoro.