Wwf: preservare i boschi per la riduzione massiva dei gas serra

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Preservare le riserve del WWF e allo stesso tempo utilizzarle per lo stoccaggio naturale di anidride carbonica nelle aree boschive delle oasi. Un progetto che ha coinvolto il bosco WWF di Vanzago della Regione Lombardia, centro di recupero per animali selvatici, e l’oasi di Macchiagrande a Fiumicino nel Lazio, uno dei siti più importanti per la tutela dell’ambiente costiero laziale. L’iniziativa è nata per contrastare la crisi climatica in atto attraverso, appunto, lo stoccaggio di 1.174 tonnellate di anidride carbonica equivalente, annualmente garantito dalle due oasi e resa possibile grazie a una campagna di donazioni promossa dal Gruppo Bper. Il Gruppo bancario si è impegnato a donare 50 centesimi per ciascun bonifico online effettuato dai propri clienti tramite l’app Smart Banking, riuscendo a raccogliere 110.000 euro. Un modo per sottolineare il potere delle foreste per assorbire CO2, combattere il cambiamento climatico e ridurre ulteriormente la impronta di carbonio.

Commentando i risultati Benedetta Flammini, Direttore Marketing e Comunicazione di Wwf Italia, ha dichiarato: “Siamo felici che Bper abbia deciso di sostenere il Wwf coinvolgendo anche i suoi clienti in occasione dell’Earth Day. Difendere la natura è il miglior investimento che possiamo fare per il nostro benessere e la nostra salute: in una parola difendere la natura e i servizi ecosistemici che ci mette a disposizione significa difendere il nostro futuro e quello di chi verrà dopo di noi. Difendere la natura oggi, significa avere un atteggiamento nature positive per tutelare il capitale naturale che ci resta e ricostruire quello che abbiamo intaccato, ricostruendo, ove possibile, un ambiente naturale. L’obiettivo è quello di riconnettere il nostro modello di sviluppo, il nostro stile di vita con una dimensione naturale, che tenga conto in futuro dell’ambiente che ci ospita”.

I boschi rivestono la fondamentale funzione di sequestratori di anidride carbonica (CO2), il principale gas ad effetto serra. Le foreste svolgono, cioè, un ruolo cruciale nel catturare l’anidride carbonica dall’atmosfera che altrimenti finirebbe per contribuire al riscaldamento globale. L’UE ha lanciato molte iniziative per la riduzione delle emissioni e nuove norme sulla sivicultura per aumentare i pozzi di assorbimento del carbonio del 15% nella UE entro il 2030.