Si terrà dall’8 settembre al 12 ottobre il ‘Festival Fabbrica Europa’ di Firenze. Il cuore della trentesima edizione della rassegna – nella danza, nella musica, nelle arti performative e nel loro intersecarsi – vuole essere un richiamo all’essenzialità della terra. Non nella sua oggettività, ma in una sorta di sogno creativo, nel guardare a quelle forze generative che la abitano oltre il tempo e la storia, oltre gli stereotipi e i pregiudizi. Un tracciato trasversale è rappresentato da presenze femminili visionarie, protagoniste sulla scena con la potenza, la profondità e la spiritualità delle figure archetipiche o con l’intensità del segno sociale, politico e culturale più attuale. Tra settembre e ottobre, il percorso del festival affonda nei linguaggi della contemporaneità da immaginare come una visione dalle radici forti, ma con uno sguardo rivolto al futuro. In particolare, sarà un momento per riflettere sull’attuale condizione delle arti performative grazie alla presenza di grandi maestri e di nuovi talenti del panorama nazionale e internazionale. Artisti che attraverso linguaggi multidisciplinari compositi, ibridi, raccontano fragilità e sfide dell’oggi ed evocano identità, ritualità e segni del passato che aiutano a mettere in discussione il presente.
Tanti spettacoli
Progetti, spettacoli, concerti, performance, creazioni site specific, incontri, workshop abiteranno spazi carichi di suggestioni e teatri del territorio pensati e immaginati per ogni proposta artistica, in una geografia diffusa che unisce centro e periferie: PARC Performing Arts Research Centre, Manifattura Tabacchi, Museo Novecento, Palazzina Reale, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Cantiere Florida, La Compagnia, Tenax.