Una tragedia ha scosso l’atmosfera dell’Università della California, a Berkeley, martedì scorso, quando il diciannovenne Marco Troper, figlio dell’ex CEO di YouTube Susan Wojcicki, è stato trovato privo di sensi presso il campus dell’istituto. Janet Gilmore, portavoce dell’università, ha confermato che Troper è stato trovato senza vita martedì intorno alle 16:23 ora locale presso il Clark Kerr Campus, il complesso residenziale per studenti. Il ragazzo, studente del secondo semestre, era descritto come un giovane brillante e promettente, con una passione per la matematica e una vivace cerchia di amici. La notizia della sua morte è stata confermata anche dalla nonna della vittima, Esther Wojcicki, che ha dichiarato: “Il mio amato nipote Marco Troper, all’età di 19 anni, è morto ieri. La nostra famiglia è devastata oltre ogni comprensione”. Esther ha ricordato Troper come “l’essere umano più gentile, amorevole, intelligente, divertente e bello”.
Intervento immediato
Secondo quanto riferito, i vigili del fuoco di Berkeley sono intervenuti immediatamente, cercando di salvare il giovane studente, ma purtroppo ogni tentativo è stato vano. La causa esatta del decesso di Troper non è stata ancora determinata, ma la nonna sospetta un’overdose da droga. La famiglia sta ora aspettando i risultati dell’esame tossicologico per avere maggiori informazioni. “Ha assunto una sostanza e non sappiamo cosa contenesse”, ha dichiarato Esther Wojcicki. “Una cosa che sappiamo è che era una sostanza. Vogliamo evitare che ciò accada a qualsiasi altra famiglia”.