In occasione del Ponte di Ognissanti, oltre mezzo milione di italiani e stranieri sceglierà gli agriturismi italiani come meta per una breve vacanza o un’esperienza gastronomica immersa nella natura. Sono le stime di Coldiretti/Terranostra Campagna Amica, che prevedono un fine settimana da record per il turismo rurale, con quasi 26mila strutture pronte ad accogliere visitatori in cerca di relax, autenticità e sapori autunnali. Secondo le previsioni, circa 200mila persone soggiorneranno negli agriturismi italiani, con una permanenza media di due notti. Di questi, l’85% sarà composto da italiani, anche se non mancherà una significativa presenza straniera, con tedeschi, francesi e olandesi in cima alla lista delle nazionalità più rappresentate. Il periodo autunnale è particolarmente ricco di attività legate alle tradizioni agricole e gastronomiche italiane. Gli agriturismi offrono ai visitatori la possibilità di partecipare a raccolte stagionali, scoprendo da vicino i segreti del mondo rurale. L’enoturismo, ormai consolidato con oltre 6 milioni di presenze nell’estate scorsa, continua a essere un punto di forza, ma cresce anche l’oleoturismo, che invita i visitatori a scoprire i frantoi italiani e a partecipare a degustazioni dell’olio novello.
Birra e formaggio
A completare l’offerta enogastronomica ci sono i percorsi di turismo della birra e del formaggio, con numerosi agriturismi che mettono a disposizione esperienze di degustazione e laboratori, mentre nelle zone interne le sagre autunnali sono un’ulteriore attrazione. Le specialità locali come i tartufi, le castagne e altre prelibatezze di stagione sono grandi protagoniste, richiamando appassionati da tutta Italia e dall’estero. Negli ultimi anni, l’interesse per il turismo sostenibile è aumentato sensibilmente, con un italiano su quattro che opta per vacanze a basso impatto ambientale. Questo trend si riflette nelle preferenze per agriturismi che privilegiano prodotti a km zero, biologici e rispettosi della Dieta Mediterranea. Secondo un’indagine Coldiretti/Noto Sondaggi, la sostenibilità è una delle principali motivazioni di scelta per i viaggiatori, che sempre più spesso cercano strutture ricettive eco-compatibili e immerse nella natura. L’attenzione alla sostenibilità si traduce anche in un’impronta green delle strutture: molti agriturismi, infatti, investono in pratiche ecologiche, dall’energia rinnovabile al compostaggio, offrendo agli ospiti un’esperienza autentica e rispettosa dell’ambiente.
Un settore in crescita
Il Ponte di Ognissanti conferma l’importanza strategica del settore agrituristico per l’economia italiana, non solo come fonte di reddito per le aree rurali ma anche come veicolo di valorizzazione delle tradizioni locali. Coldiretti sottolinea come queste esperienze rappresentino una risposta concreta alla domanda crescente di un turismo più lento e consapevole, capace di unire il piacere della scoperta enogastronomica alla sostenibilità ambientale.