Con parole cariche di dolore, Sua Eminenza il Cardinale Kevin Farrell ha annunciato ufficialmente la morte di Papa Francesco, avvenuta questa mattina alle 7:35, nel suo appartamento in Vaticano. “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua Chiesa.” Il mondo si ferma, la Chiesa piange la perdita di Jorge Mario Bergoglio, 266° Vescovo di Roma, primo Papa gesuita e sudamericano della storia. Un Pontefice che ha segnato in modo profondo il volto della Chiesa del XXI secolo, con la sua umanità, semplicità e vicinanza agli ultimi.
Un uomo del Vangelo
Papa Francesco ha incarnato il messaggio cristiano con autenticità e coraggio. Dal giorno della sua elezione, il 13 marzo 2013, si è fatto conoscere e amare come il “Papa della gente”, rinunciando a molti orpelli della corte vaticana e scegliendo uno stile sobrio, diretto, profondamente evangelico. Ha parlato agli emarginati, ai migranti, agli anziani, ai giovani, ai non credenti. Ha indicato una strada di misericordia, apertura e giustizia sociale. Con documenti come “Evangelii Gaudium”, “Laudato Si’” e “Fratelli Tutti”, ha rinnovato il linguaggio della Chiesa, portando al centro la cura per la casa comune, la fratellanza universale e la pace.
Un’eredità spirituale immensa
Nel suo messaggio, il Cardinale Farrell ha sottolineato: “Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio e amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati.” Francesco ha aperto le porte della Chiesa come mai prima, chiedendo una comunità “in uscita”, missionaria, accogliente. Con gesti semplici ma potenti, ha stretto mani, asciugato lacrime, spezzato pane con chi non aveva nulla. Un vero discepolo del Signore, come lo ha definito Farrell.
Cosa succede ora
Con la morte del Pontefice, si apre ufficialmente la Sede Vacante. Le campane di San Pietro suoneranno a lutto e il corpo del Santo Padre sarà esposto nei prossimi giorni per l’ultimo saluto dei fedeli. Intanto, i cardinali inizieranno i preparativi per il Conclave, che eleggerà il suo successore.