Multe per chi nega il Pos. Stretta su i bonus

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Il Cdm approva all’unanimità il “Decreto Pnrr2”, 41 articoli per rendere più “snelle” e “agili” le procedure per il raggiungimento degli ulteriori 45 target entro il prossimo mese di giugno, anche in vista dell’arrivo della prima tranche da 21 miliardi (di cui 11 come prestiti e 10 a fondo perduto) appena annunciato dalla Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen. Una delle misure contenute nel decreto legge riguarda l’autorizzazione unica, rilasciata dalla Regione, per la realizzazione di opere e infrastrutture per l’elettrificazione delle banchine dei porti, prevista dalla riforma sulla semplificazione delle procedure di autorizzazione per gli impianti di cold ironing. Questo consentirà al Mims di raggiungere anticipatamente un altro dei tre traguardi delle riforme previste nel Piano per il quarto trimestre del 2022.

 

Istituito il Sistema nazionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici: un investimento di circa mezzo miliardo di euro permetterà di integrare la rete di monitoraggio sanitario con il sistema di rilevamento ambientale.

Multe per chi nega il Pos e parità di genere

Il Decreto Pnrr2 contiene anche alcune norme anti-evasione come l’obbligo di multa dal 30 giugno per chi rifiuta il pagamento tramite Pos o carta di credito, il cui obbligo esiste già dal 2014, ma finora senza sanzioni. Prevista una sanzione amministrativa di 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento. Un grande risultato è stato raggiunto dal CDM sul piano del contrasto ai gap gender con l’introduzione della certificazione per la parità di genere come elemento premiale in tutti gli appalti.

Riforma del Pubblico impiego

Palazzo Chigi si è poi occupato del codice che regola i comportamenti dei dipendenti della Pubblica Amministrazione inserendo specifiche regole per l’uso dei social (Instagram, Facebook, Twitter, Tik Tok) per tutelarne l’immagine e ha previsto l’istituzione di un Comitato tecnico-scientifico per il monitoraggio sull’efficienza della giustizia penale, sulla ragionevole durata del procedimento e sulla statistica giudiziaria, attraverso organismi di nuova nomina responsabili del monitoraggio. Dal 1° luglio 2022 l’accesso ai concorsi per le assunzioni a tempo determinato e indeterminato nelle amministrazioni pubbliche avverrà esclusivamente registrandosi al portale inPA.gov.it. Nei concorsi per il personale non dirigenziale si prevede l’espletamento di almeno una prova scritta e sempre di una prova orale, che comprenda l’accertamento della conoscenza di almeno una lingua straniera.

Risarcimenti alle vittime della II Guerra mondiale

Con il decreto viene istituto anche un fondo ad hoc per il “ristoro dei danni subìti dai cittadini italiani vittime di crimini di guerra e contro l’umanità per la lesione di diritti inviolabili della persona, compiuti sul territorio italiano dalle forze del Terzo Reich nel periodo tra il 1° settembre 1939 e l’8 maggio 1945”.

Rinviate le norme sulle rinnovabili

Slittate, invece, le norme sulle rinnovabili.  Il Cdm odierno avrebbe dovuto approvare nuove misure sul fronte energia, con i fondi ricavati dall’avanzo della Manovra di Bilancio ed evidenziati nell’ultimo Def), in particolare per semplificare la produzione di energia da fonti sostenibili, oltre a incrementare future produzioni di carbone e gas “nostrano”.