La pop star Taylor Swift ha preso una decisa posizione contro lo studente universitario della Florida, Jack Sweeney, minacciando di intraprendere azioni legali contro di lui per il presunto stalking sui social media. Secondo quanto riportato dal Washington Post, gli avvocati della vincitrice del Grammy Award hanno inviato una lettera di desistenza a Sweeney lo scorso dicembre, avvertendolo che, se non avesse smesso di seguire e monitorare la cantante, sarebbero state adottate tutte le misure legali necessarie. Sweeney ha attirato l’attenzione utilizzando dati pubblici della Federal Aviation Administration e segnali trasmessi dai jet privati per ottenere informazioni dettagliate sulle attività di volo delle celebrità. In una e-mail inviata a The Verge, lo studente ha sottolineato che non aveva intenzione di danneggiare la cantante e che, al contrario, ammirava la sua musica. Ha affermato di credere nella trasparenza e nell’accesso alle informazioni pubbliche.
Secondo la lettera condivisa da Sweeney con il Washington Post, i profili creati dallo studente avrebbero causato danni diretti e irreparabili alla cantante, oltre a provocarle disagio emotivo e fisico.
Studente famoso
Lo studente è diventato famoso lo scorso estate per aver condiviso in tempo reale informazioni sui jet privati di celebrità di alto livello, tra cui Bill Gates, Kim Kardashian e Elon Musk. Questa attività ha portato alla sua esclusione da Twitter da parte di Elon Musk, che ha dichiarato che la pagina di Sweeney rappresentava una minaccia per la sicurezza personale. Successivamente, Sweeney ha spostato il suo account di monitoraggio dei voli su Threads, dove è stato riammesso, pubblicando informazioni sui voli delle celebrità con un ritardo di 24 ore. Anche il jet privato di Taylor Swift è stato oggetto di notizie lo scorso anno, quando la pop star è stata citata in un rapporto sulle celebrità con la più alta impronta di carbonio. Uno studio condotto da Yard ha rivelato che i voli della cantante avrebbero emesso quasi 8.300 tonnellate di CO2e, circa 1.100 volte di più rispetto alle emissioni medie di una persona in un anno.