Pubblicato domenica il tanto atteso testo di accordo bipartisan per imporre leggi più severe sull’immigrazione e sull’asilo. Il leader della maggioranza, al Senato, il democratico Chuck Schumer, voterà il pacchetto questa settimana. L’accordo da 118 miliardi di dollari comprende una serie di misure volte a ridurre il numero di attraversamenti al confine meridionale e a rafforzare un sistema di asilo sopraffatto recentemente da migranti che fuggono dalle loro case in cerca di rifugio. Comprende anche aiuti cruciali a Israele , Ucraina e Taiwan. I repubblicani sosterranno queste ultime misure solo se accompagnati da nuove significative restrizioni all’immigrazione da parte degli Stati Uniti. L’accordo, raggiunto dal senatore repubblicano James Lankford dell’Oklahoma, dal democratico Chris Murphy del Connecticut e dall’indipendente Kyrsten Sinema dell’Arizona, se approvato dal Congresso, risulterebbe il disegno di legge più aggressivo sulla sicurezza delle frontiere e sulla revisione dell’immigrazione degli ultimi decenni. Aumenterebbe lo standard per ottenere asilo, manderebbe via coloro che non ne hanno i requisiti e accelererebbe i casi per coloro che ne sono in possesso.

Passo enorme

“L’accordo bipartisan del Senato è un passo enorme verso il rafforzamento della sicurezza nazionale americana all’estero e lungo i nostri confini – ha affermato Schumer . Questo è uno degli atti legislativi più importanti che il Congresso abbia presentato per garantire la prosperità e la sicurezza future dell’America”. L’accordo è, tuttavia, impantanato nella politica legata all’anno elettorale. Non è chiaro se avrà il sostegno per passare al Senato, dove avrà bisogno di almeno sessanta voti per sconfiggere un ostruzionismo garantito. I senatori conservatori si sono mobilitati contro l’accordo, incitati dall’ex presidente Donald Trump, che avrebbe consigliato ai repubblicani di rifiutarlo, suggerendo, inoltre, che il disegno di legge consentirebbe cinquemila attraversamenti illegali delle frontiere al giorno. Il tycoon cerca di utilizzare il caos alle frontiere come arma politica in una probabile rivincita nel 2024 contro il presidente Joe Biden. L’accordo è stato rifiutato quasi immediatamente dalla leadership repubblicana della Camera, da diversi membri dell’House Freedom Caucus e da altri conservatori al Congresso. Il portavoce Mike Johnson ha twittato domenica sera: “Se questo disegno di legge raggiunge la Camera, morirà all’arrivo”.