40 nuovi punti di videosorveglianza. Proseguono a Sassari le azioni del Comune per garantire e rafforzare la sicurezza in città. Questo ulteriore tassello si aggiunge alle foto-trappole utilizzate dalla Polizia locale contro gli incivili che non rispettano le norme sulla raccolta differenziata ma che servono anche per riprendere tutta zona vicina e all’installazione di 67 videocamere previste dall’appalto con Engie. L’Atp ha messo a disposizione l’alimentazione elettrica e i pali su cui installare gli impianti acquistati e messi in funzione dal settore Innovazione tecnologica del Comune di Sassari. Le immagini saranno monitorate costantemente dalla Polizia locale che esamina già quelle delle foto-trappole. Grazie alla tecnologia scelta, sarà possibile un controllo in diretta di quanto ripreso. Lo stesso filmato resta anche in memoria per sette giorni. Inoltre, se necessario, potrà essere recuperato automaticamente dalle memorie presenti negli impianti.
Grazie ai bassi costi di messa e mantenimento in funzione e alla loro versatilità, questi impianti potranno essere posizionati anche in esercizi privati che decidano di aderire, nel centro storico, nelle borgate e in qualsiasi quartiere.
Foto-trappole mobili
Le foto-trappole acquistate dal Settore Ambiente e utilizzate dalla Polizia locale sono mobili e vengono periodicamente spostate, anche in base alle segnalazioni degli stessi cittadini. Gli interventi sul sistema di video-sorveglianza programmati con Engie prevedono l’installazione di 67 telecamere nei punti strategici dell’area urbana a maggior intensità di traffico, per aumentare la sicurezza nel centro storico e nelle periferie. Il sistema di videosorveglianza entrerà in funzione gradualmente all’installazione della singola telecamera.