La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna guidata dal presidente Stefano Bonaccini ha dato il via libera alla graduatoria dei progetti di formazione alla ricerca che si sono aggiudicati i contributi del bando regionale pubblicato lo scorso aprile. Le risorse europee (Oltre 1,6 milioni per finanziare 18 borse di studio in dottorato di ricerca nei 6 Atenei dell’Emilia-Romagna), messe a disposizione dal Programma Regionale FSE+ (Priorità 2 – obiettivo specifico E), sono destinate a sostenere 16 progetti, triennali e quadriennali, per formare alte competenze in ambiti altamente strategici: sostenibilità e resilienza della società, delle comunità e dei territori.
Promuovere formazione e ricerca
“Prosegue il nostro impegno per promuovere la formazione e la ricerca e fare dell’Emilia-Romagna la regione della conoscenza e dei saperi, in linea con quanto stiamo facendo per portare una sede dell’Università delle Nazioni Unite presso il Tecnopolo Manifatturiero. Con questi finanziamenti mettiamo insieme alle nostre Università un ulteriore tassello per la valorizzazione e il rafforzamento delle alte competenze, attraverso il potenziamento dei dottorati di livello nazionale e internazionale. Insieme al Patto per il lavoro e il clima, l’Agenda digitale e la legge sull’attrazione e valorizzazione dei talenti concorriamo poi all’obiettivo per lo sviluppo dell’alta formazione, in particolare in settori strategici per il futuro della nostra Regione e dell’intero Paese”, sottolinea l’assessora regionale all’Università, ricerca e agenda digitale Paola Salomoni.