Giornata Mondiale della Minigonna. Omaggio a Mary Quant

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Sotto il cielo di Londra, nella vivace atmosfera degli Anni ’60, una giovane stilista britannica di nome Mary Quant ha cambiato per sempre il modo di interpretare la moda da parte delle donne. Il suo audace capolavoro, la minigonna, ha conquistato il cuore delle ragazze di tutto il Pianeta, diventando un’icona di moda senza tempo e segno di libertà femminile, tanto da meritarsi la Giornata Mondiale della Minigonna in
onore di questa innovazione rivoluzionaria, celebrata il 6 giugno di ogni anno.

La moda come espressione di uno stile di vita

Nata il 11 febbraio 1934 a Blackheath, un sobborgo di Londra, Quant ha avuto un’inclinazione per l’individualità sin dalla giovane età e, nonostante le aspettative dei genitori, che desideravano vederla
diventare un’istitutrice, la ragazza sceglie di seguire la sua passione per la moda. A sedici anni, Mary lascia la sua casa per andare nella vivace Londra, dove incontra Alexander Plunket Greene, un giovane eccentrico e desideroso di libertà. Insieme, abbracciano uno stile di vita bohémien, indossando ciò che vogliono e seguendo le loro passioni, sviluppando un amore per le gonne corte e gli stivaletti.

Con l’aiuto del fotografo Archie McNair, i due aprono una boutique chiamata Bazaar nel 1955, situata sulla famosa Kings Road di Londra e l’atmosfera unica del negozio colpisce immediatamente i giovani ribelli dell’epoca. I britannici, infatti, provenienti da una società ancora molto conservatrice, sentivano la necessità di cambiamento e di esprimere la loro individualità anche attraverso la moda.

Icona della Swinging London

Derisi all’inizio, la Quant e il suo gruppo eccentrico attirano presto l’attenzione di personalità del mondo del cinema, del teatro e dell’arte e il successo della boutique porta alla creazione di un secondo negozio
a Knightsbridge, nella prestigiosa Brompton Road. Mary diviene rapidamente un’icona della Swinging London, il cuore pulsante della rivoluzione culturale degli Anni ’60, non solo ridefinendo il concetto
di moda, ma diventando una brillante imprenditrice. Nel 1963, fonda il “Ginger Group” per esportare i suoi prodotti negli Stati Uniti e nel 1966 lancia una linea di cosmetici. Nel 1967 presenta una collezione di
calzature. Queste iniziative hanno contribuito a consolidare il suo status di pioniera nell’industria della moda.

Quant Cavaliere dell’Ordine dell’Impero Britannico

Il culmine del riconoscimento arriva nel 1966, quando l’imprenditrice viene nominata Cavaliere dell’Ordine dell’Impero Britannico da Sua Maestà la Regina Elisabetta, un prestigioso titolo che ha reso onore al
suo contributo alla moda tanto quanto quello che i suoi idoli, i Beatles, hanno reso alla musica.

La minigonna, quindi non rappresenta solo un oggetto di moda, ma il simbolo della rivoluzione di quegli anni,
che ha sfidato le convenzioni sociali e infranto le regole imposte dalle generazioni precedenti. Ancora oggi, questo capo di abbigliamento, rimane un elemento amato dalle donne di tutto il mondo, rappresentano
il coraggio e l’audacia di coloro che hanno voluto e vogliono esprimere la propria personalità e una maggiore libertà e autenticità nella moda femminile.